Banca d'Italia: Pubblicati provvedimenti per intermediari finanziari
Nella Gazzetta Ufficiale di martedì 10 dicembre sono state pubblicati le delibere sottostanti, recanti le modifiche alle disposizioni di Banca d’Italia in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo del 26 marzo 2019.
BANCA D'ITALIA, PROVVEDIMENTO 26 novembre 2024 – Modifiche alle «Disposizioni della Banca d'Italia in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo» del 26 marzo 2019. (Delibera n. 381/2024)
La delibera abroga la sezione II (Dati informativi relativi ai trasferimenti di fondi), Parte quinta delle Disposizioni alla luce dell’adozione del Regolamento UE TFR sui trasferimenti di fondi e cripto-attività e ai relativi orientamenti EBA sul tema. La modifica entrerà in vigore il 30 dicembre 2024 in concomitanza con MiCAR e TFR.
BANCA D'ITALIA, PROVVEDIMENTO 27 novembre 2024 – Modifiche alle «Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo» del 26 marzo 2019. (Delibera n. 382/2024) –
La Delibera 382 nasce in seguito all’adozione degli Orientamenti EBA (Guidelines EBA/2021/16) sulle caratteristiche di un approccio alla vigilanza basato sul rischio, nel settore della prevenzione e del contrasto del riciclaggio e della lotta al finanziamento del terrorismo, nonché dall’esigenza di Banca d’Italia di disporre di segnalazioni periodiche, da parte dei soggetti obbligati, a supporto della propria attività di analisi dell’esposizione al rischio. Le modifiche – su cui vi è stata anche una consultazione pubblica nell’estate 2024 – sono in particolare volte a:
- introdurre l’obbligo per gli intermediari bancari e finanziari vigilati di trasmettere a Banca d’Italia segnalazioni periodiche antiriciclaggio entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento, avendo come periodo di riferimento l’anno solare;
- dettagliare queste segnalazioni in un documento (cd. “Manuale per le segnalazioni di vigilanza antiriciclaggio”) allegato alle Disposizioni.
Pertanto, dopo la parte Settima (La valutazione dei rischi di riciclaggio), delle citate Disposizioni, è stata inserita una Parte Ottava, ovvero “le segnalazioni periodiche antiriciclaggio”. Il provvedimento sarà in vigore dal 25 dicembre 2024.